C’è un motivo se la pasta al forno con besciamella e ragù finisce spesso al centro della tavola quando vogliamo vincere facile, soprattutto se a casa ci sono bambini: è cremosa, profuma di domenica e ha quel momento magico in cui affondi la forchetta e trovi il formaggio che fila. Dopo aver provato versioni diverse, questa è quella che, più di tutte, viene richiesta “ancora” con gli occhi che brillano.
Perché questa versione conquista i più piccoli
Ho notato che i bambini non cercano complicazioni, cercano certezze. Qui gliele diamo tutte:
- Pasta corta che trattiene bene il condimento, così ogni boccone è “ricco”.
- Ragù morbido e rotondo, senza acidità aggressiva.
- Crema vellutata (la besciamella) che lega tutto e rende il piatto avvolgente.
- Mozzarella a cubetti, perché la parte filante spesso è quella che li convince anche quando fanno i difficili.
Ingredienti (per 4 persone, pirofila media)
Per il ragù
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1 cipolla piccola (o metà, se vuoi un sapore più delicato)
- 1 carota piccola
- 1 costa di sedano
- 300 g di carne macinata mista (manzo e maiale)
- 80 ml di vino bianco (facoltativo)
- 350 g di passata di pomodoro dolce
- 80 ml di acqua (se serve, per mantenere il ragù morbido)
- sale q.b.
Per la besciamella
- 500 ml di latte intero
- 40 g di burro
- 40 g di farina 00
- sale q.b.
- noce moscata, pochissima
Per la pasta al forno
- 320 g di rigatoni o mezzi rigatoni
- 200 g di mozzarella (meglio ben scolata)
- 60 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- burro o olio per ungere la pirofila
Procedimento
1) Prepara un ragù “morbido da bambini”
Trita finemente cipolla, carota e sedano. In una casseruola scalda l’olio, fai appassire le verdure 5 minuti, poi aggiungi la carne macinata e falla rosolare bene, mescolando per sgranarla.
Se lo usi, sfuma con il vino bianco e lascia evaporare. Versa la passata, aggiungi un pizzico di sale e cuoci a fuoco basso per 35 o 45 minuti. Se noti che si asciuga troppo, aggiungi poca acqua. L’idea è ottenere un ragù cremoso, non asciutto, perché in forno continuerà a tirare.
2) Fai una besciamella liscia (senza stress)
In un pentolino sciogli il burro, aggiungi la farina e mescola per un minuto. Versa il latte a filo, continuando a mescolare con una frusta. Cuoci finché addensa, poi aggiusta di sale e profuma con un soffio di noce moscata. Deve restare vellutata, non un mattone.
3) Cuoci la pasta molto al dente
Porta a bollore l’acqua salata e cuoci i rigatoni per 2 minuti in meno del tempo indicato. Scolali e condiscili subito con la maggior parte del ragù. Questo passaggio, per me, è la differenza tra una pasta al forno “ok” e una davvero succosa.
4) Assembla a strati (con la parte filante al centro)
Ungi la pirofila. Versa un velo di besciamella sul fondo, poi metà pasta condita, aggiungi metà mozzarella a cubetti e una spolverata di Parmigiano. Fai un altro strato con la pasta rimasta.
Copri con la besciamella rimanente, completa con ragù tenuto da parte e Parmigiano. Se vuoi una crosticina più decisa, aggiungi ancora un cucchiaio di Parmigiano in superficie.
5) Forno e riposo, il trucco finale
Cuoci in forno statico a 190°C per circa 20 o 25 minuti, poi 3 minuti di grill se vuoi più colore. Lascia riposare 10 minuti prima di servire: sembra un dettaglio, ma è lì che la fetta si compatta e diventa perfetta da “bambino affamato”.
Piccoli aggiustamenti che funzionano davvero
- Se i tuoi bimbi non amano i pezzi di verdura, trita il soffritto finissimo.
- Per un gusto più dolce, scegli una passata poco acida e cuoci il ragù più a lungo a fiamma dolce.
- Se vuoi un effetto super filante, usa parte mozzarella e parte scamorza.
Quando la tiri fuori dal forno, sentirai quel profumo che fa venire fame anche a chi diceva “non ho tanta voglia”. E, spesso, il bis arriva prima ancora del piatto.




