Quando arriva l’autunno, succede sempre la stessa cosa: torno a desiderare piatti che “scaldano” già dal profumo. E la pasta con crema di zucca e gorgonzola, per me, è proprio questo, un abbraccio cremoso che mette insieme dolcezza e carattere, senza complicarsi la vita. La zucca si fa velluto, il gorgonzola ci mette quella nota intensa che ti fa dire “ok, questa sera mi coccolo”.
Perché funziona così bene in autunno
C’è un motivo se questa combinazione torna ogni anno. La zucca ha un gusto rotondo e naturalmente dolce, perfetto quando le temperature scendono e si cercano sapori più pieni. Il gorgonzola aggiunge profondità e una punta sapida che “sveglia” la crema, evitando l’effetto monotono.
In più è una ricetta da settimana lavorativa: pochi ingredienti, tempi rapidi e un risultato che sembra più ricco di quanto in realtà sia.
Ingredienti (4 persone)
- 320 g di pasta (penne, fusilli, mezze maniche, oppure pappardelle all’uovo)
- 450 g di polpa di zucca pulita
- 120–140 g di gorgonzola (dolce per un gusto più morbido, piccante per più intensità)
- 1 scalogno (o 1/2 cipolla)
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1 mestolo abbondante di brodo vegetale (o acqua)
- Sale e pepe q.b.
- Noce moscata (facoltativa, ma consigliata)
- Nocciole o pistacchi (facoltativi, per finire)
Procedimento
- Prepara la base: trita lo scalogno e fallo appassire in padella con l’olio a fiamma dolce. Deve diventare trasparente, non dorarsi.
- Cuoci la zucca: aggiungi la zucca a cubetti, un pizzico di sale e un mestolo di brodo. Copri e lascia andare 10–15 minuti, finché è tenera e si rompe con la forchetta.
- Frulla e profuma: frulla tutto con un mixer a immersione fino a ottenere una crema liscia. Se la vuoi setosa davvero, frulla un minuto in più. Aggiusta di sale, pepe e una grattata leggera di noce moscata.
- Sciogli il gorgonzola: abbassa la fiamma e aggiungi il gorgonzola a pezzetti nella crema, mescolando finché si fonde. Se ti sembra troppo denso, ammorbidisci con un goccio di brodo o acqua calda.
- Cuoci la pasta: porta a bollore l’acqua, sala e cuoci la pasta al dente. Conserva una tazza di acqua di cottura.
- Manteca come si deve: versa la pasta in padella con la crema e aggiungi poca acqua di cottura alla volta. Qui succede la magia, l’amido lega e la salsa diventa “abbracciante”.
- Finitura: se vuoi, completa con frutta secca tostata e una macinata di pepe.
Tre varianti che cambiano tutto (senza stravolgere la ricetta)
- Croccante di nocciole: tostale in padella 2 minuti senza olio, tritale grossolanamente e aggiungile all’ultimo. Ti cambia la consistenza al primo boccone.
- Versione rustica con salsiccia: rosola salsiccia sbriciolata finché diventa croccante, poi usane un po’ per insaporire la crema e il resto come topping.
- Extra cremosa: sciogli il gorgonzola in un goccio di latte caldo prima di unirlo alla zucca. Risultato più vellutato, soprattutto con formaggi stagionati.
Consigli pratici per non sbagliare consistenza e sapore
- La crema deve essere “morbida”: se è troppo asciutta, la pasta sembrerà stopposa. L’alleata è l’acqua di cottura.
- Se temi un gusto troppo forte, scegli gorgonzola dolce e aggiungilo poco per volta.
- Per capire l’equilibrio, pensa alla mantecatura: è lì che la ricetta passa da “buona” a memorabile.
Il risultato (e cosa aspettarti al primo assaggio)
Ti ritrovi un piatto che profuma di casa, con una crema arancione intensa che avvolge ogni pezzo di pasta. Prima arriva la dolcezza della zucca, poi il gorgonzola, deciso ma armonico, e alla fine quel dettaglio croccante, se scegli di aggiungerlo, che ti fa tornare subito a cercare un altro boccone. Perfetto per l’autunno, ma così convincente che, onestamente, viene voglia di rifarlo anche quando fuori non piove più.
