Osservatorio del sito UNESCO dei Sassi di Matera

Tra gli obiettivi specifici della Cattedra UNESCO, inseriti nella Convenzione tra UNESCO e Università della Basilicata, c’è proprio quello di contribuire alla creazione dell’Osservatorio Permanente per la gestione del sito UNESCO “I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera”. L’Osservatorio è la struttura di coordinamento e di funzionamento del Piano di Gestione del sito UNESCO , e la Cattedra UNESCO, a tale proposito, contribuisce all’avvio di un processo per la realizzazione dell’Osservatorio, per l’attuazione del piano stesso, sia con la ricerca e la documentazione per la conoscenza del paesaggio culturale del sito UNESCO di Matera, sia con azioni di sensibilizzazione delle istituzioni e di coinvolgimento della comunità per promuovere la partecipazione ai processi di riconoscimento e valorizzazione del patrimonio culturale. Con le azioni per l’Osservatorio dei Sassi, la Cattedra ha collaborato ad alcuni obiettivi per Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019, e contribuisce ai processi di legacy successivi al grande evento.

Le azioni della Cattedra UNESCO per l’Osservatorio Sassi sono: lo studio di un modello giuridico e di funzionamento per l’Osservatorio, individuato nella forma della Fondazione di Comunità; la sensibilizzazione di un numero di soggetti della società e il loro coinvolgimento nella sottoscrizione di un Documento Partecipato di Intenti per l’Osservatorio Sassi; la documentazione, la messa a sistema della conoscenza e la programmazione delle ricerche relative al sito. 

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Anche le edizioni 2018 e 2019 del programma ERT sono state finalizzate alla realizzazione dell’Osservatorio Sassi. 

Inoltre, sono previste altre azioni, che mirano a coinvolgere le istituzioni di governo, il mondo della scuola, i soggetti economici in generale, e in particolare il mondo della produzione culturale e delle industrie creative, le associazioni, il volontariato e in generale la società civile. A tal fine la Cattedra UNESCO utilizza e sperimenta gli strumenti di facilitazione per orientare a  diventare “comunità di saperi”

Per l’implementazione della documentazione del sito, sono in corso alcune ricerche.  Un progetto di ricera è l’Atlante archeologico dei Sassi, nell’ambito del Progetto Chora-laboratori di archeologia in Basilicata (progetto della SSBA – Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università della Basilicata, in partnership con l’Università di Roma Tor Vergata e con l’École Pratique des Hautes Études di Parigi). 

Un altro progetto di ricerca è I-DEA Archivio di Archivi demo-etno-antropologico, progetto cardine del programma di Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019, per la “Raccolta, catalogazione, archiviazione e digitalizzazione di documenti memoriali e testimonianze orali in funzione della realizzazione di un primo ‘exhibit’ dell’Istituto Demo-Etno-Antropologico”. Il progetto prevede anche la raccolta di testimonianze orali (in formato audio-video) degli abitanti del Rione Sassi di Matera, relativamente al periodo storico compreso tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta del Novecento, e di oggetti di affezione utili alla realizzazione di alcuni exhibit per il Progetto I-DEA, realizzati durante il 2019.