WORKSHOP preparatorio, verso l’Opening Conference, Matera 26 giugno 2017

Il “Workshop preparatorio dell’Opening Conference”, tenutosi a Matera il 26 giugno  2017, ha consentito l’incontro tra Cattedra UNESCO, partenariato ed istituzioni territoriali. Il  tema del workshop preparatorio è stato L’osservatorio per la gestione del paesaggio culturale: buone pratiche e sinergie

Hanno partecipato al Workshop 27 relatori (tra cui i rappresentanti di 13 istituzioni partner della Cattedra), e di questi 14 in rappresentanza di istituzioni di governo del territorio. Con il workshop si è inteso avviare un lavoro sul territorio, in ascolto e collaborazione con le istituzioni di governo locale e con alcuni soggetti che vi operano, per condividere conoscenze, buone pratiche, esperienze, progettualità e creare sinergie efficaci per la gestione del paesaggio culturale, la valorizzazione dei patrimoni materiali e immateriali delle città Capitali Europee della Cultura e dei siti Unesco. I partecipanti hanno discusso sui possibili contributi da offrire alla progettazione dell’Osservatorio per la gestione del paesaggio culturale, di cui si parla nel  Piano di Gestione del sito Unesco “I Sassi e il Parco delle chiese rupestri di Matera”, nella sua valenza di strumento strategico per la valorizzazione del territorio. Nel workshop sono state trattate le seguenti tematiche: 1. Cooperazione e reti per la gestione del paesaggio culturale;  2. Sinergie tra soggetti pubblici e privati e partecipazione dal basso per la gestione del paesaggio culturale;  3.  Comunità di saperi orientate alla pace e paesaggi culturali;  4. Identità culturali e narrazioni dei valori del paesaggio; 5. Strutture, forme organizzative,  normative, strumenti e pratiche per la gestione del paesaggio culturale.

Tutti i partecipanti hanno focalizzato la loro attenzione sulla gestione dei Paesaggi Culturali con strategie sostenibili condivise e partecipate di governo, con efficaci relazioni tra la ricerca conoscitiva, il progetto delle azioni e il governo dei processi.

OFFICIAL OPENING CONFERENCE della CATTEDRA UNESCO, Matera, 9-10 ottobre 2017

La Cattedra UNESCO avvia ufficialmente le attività  con l’Opening Conference, dopo due iniziative preparatorie realizzate durante lo stesso anno 2017: la prima, svolta durante l’intero  mese di marzo, è stata l’attività formativa “WUC-Weeks of UNESCO Chair “ sulla narrazione del Paesaggio Mediterraneo, la seconda è stata il “Workshop preparatorio dell’Opening Conference”, del26 giugno, in cui la Cattedra UNESCO ha incontrato i partner e le istituzioni territoriali. 

L’Official Opening Conference del 9 e 10 ottobre 2017 si è svolta con una modalità interattiva, sia in plenaria che in gruppi. In tale contesto  la Cattedra UNESCO ha incontrato i partner con l’obiettivo di condividere idee e strategie comuni. Le due giornate di lavoro sono state organizzate includendo un  “Seminario in route” di UNISCAPE (European Network of Universities for the implementation of the European Landscape Convention), partner della Cattedra UNESCO.

Alle sessioni laboratoriali della Conferenza si è affiancata una sessione frontale composta di 4 interventi su temi strategici per la Cattedra UNESCO. Il primo tema riguarda i paesaggi esteriori, ovvero i paesaggi nei quali abitiamo: Claudia Cassatella (Politecnico di Torino – UNISCAPE) con una relazione sugli ’“Osservatori  del Paesaggio in Europa”, con le sue molte competenze e sfaccettature, la sua articolazione complessa, la varietà dei soggetti che abitano, governano, studiano, valorizzano un territorio; Fabio Di Carlo (Università La Spienza, Roma – UNISCAPE) sui molteplici “Saperi del Paesaggio”, e dei loro intrecci. Il secondo tema sposta l’attenzione sull’altro aspetto di cui la Cattedra UNESCO si occupa: l’aspetto invisibile, ovvero i nostri paesaggi interiori, i quali si intrecciano e interagiscono costantemente con quelli esteriori. “Scenografie dell’anima” è il titolo dell’intervento di Patrizio Paoletti (Fondazione Patrizio Paoletti per lo Sviluppo e la Comunicazione), per indagare la creazione della nostra architettura interna in relazione con i segni, e il  sistema di rappresentazione in noi stessi all’interno della vita, delle cose e della gente. Tessa Matteini (Università di Firenze – UNISCAPE), infine, su “Progetti narrativi per paesaggi stratificati”, un aspetto che evidenzia il ruolo cruciale della narrazione, ciò che collega immagini interne ed esterne, invisibile e visibile.

Hanno partecipato alla conferenza: Enrico Vicenti, Segretario Generale della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO;  Paolo Ceccarelli, coordinatore della rete di Cattedre UNESCO del Mediterraneo; Fiorella Fiore, Rappresentante Regionale per la Basilicata del Comitato Giovani UNESCO.

Le attività dell’Opening Conference sono state presentate e facilitate dal team e dal gruppo di lavoro della Cattedra UNESCO, e tutti i partecipanti hanno potuto offrire il proprio contributo.