“Dialoghi delle Cattedre UNESCO: un laboratorio di idee per il mondo che verrà”
Evento pubblico on line di lancio del Progetto, venerdì 9 ottobre 2020, ore 16,30
La Cattedra UNESCO in “Paesaggi Culturali del Mediterraneo e Comunità di Saperi”
dell’Università degli Studi della Basilicata, in collaborazione con la Commissione Nazionale
Italiana per l’UNESCO e i Coordinamenti delle 32 Cattedre UNESCO italiane, e con la Fondazione
ENI Enrico Mattei, lancia il progetto “Dialoghi delle Cattedre UNESCO: un laboratorio di idee per
il mondo che verrà”.
L’evento on line si terrà il 9 ottobre alle ore 16,30, con regia dal Polo Universitario di Matera, ed è
inserito nel cartellone degli eventi del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da Asvis.
All’evento farà seguito un appuntamento televisivo sul canale RAI Scuola, in cui si darà avvio al
programma di incontri webinar nei quali verrà raccontato il contributo delle Cattedre UNESCO
italiane, anche attraverso il confronto con altri studiosi ed esperti, sui temi della sfida globale per lo
sviluppo sostenibile e gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
Per raggiungere entro il 2030 gli obiettivi di sviluppo sostenibile occorrono un pensiero integrato,
l’impegno di tutti, e un profondo cambiamento del nostro sguardo su di noi e sul mondo.
L’attenzione alla scala globale e l’orientamento contenuto nei principi dell’UNESCO alla pace, ai
diritti umani, al rapporto armonico con l’ecosistema terra e al riconoscimento della varietà biologica
e culturale come risorsa evolutiva, proprio operando attraverso il focus sulla conoscenza, possono
essere un contesto sensibile in cui sviluppare una linea di pensiero e di azione in tale direzione. Con
il programma UNITWIN/UNESCO Chairs, lanciato dall’UNESCO nel 1992, le Cattedre operano
come ponte tra il mondo accademico, la società civile, la ricerca e la politica, con il fine di garantire,
attraverso la cooperazione intellettuale, l’accesso, il trasferimento e l’adeguamento del sapere per
diffondere e realizzare gli obiettivi dello sviluppo globale e dell’evoluzione umana, in termini di
sostenibilità e di resilienza dei singoli contesti e dell’insieme.
Per i traguardi stabiliti dell’Agenda 2030, che è un programma d’azione per le persone, il pianeta e
la prosperità, in generale la cultura, in tutti gli aspetti che vanno dalla ricerca scientifica
all’educazione, è allo stesso tempo un mezzo e un fine per lo sviluppo sostenibile, contribuendo anche
indirettamente ad aspirazioni più ampie per la pace, l’inclusione sociale, le libertà fondamentali e la
diversità culturale.
La ricerca comune di soluzioni e di buone pratiche, la condivisione di strumenti e di strategie, la
collaborazione e la partecipazione su vasta scala sono tutti elementi chiave per riuscire nell’impresa,
e nell’era della conoscenza gioca un ruolo strategico proprio la disponibilità di mezzi di
comunicazione di massa e in tempo reale, con piattaforme telematiche e in generale il web, e canali
radio e televisivi.
Diretta facebook e you tube sui canali della Cattedra UNESCO

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